Spirito Giovane intervista gli UnicoStampo

unico stampo uaumag

 Foto: Danilo Cioni e Fabio Massimo Colasanti

Composizione – numero – la linea è libera. Suona cinque volte. Rispondono, qualche rumore, confusione.
Poi una voce chiara; ci presentiamo.
Piacere, Fabio.
Piacere, Daniele.
Fabio Massimo Colasanti è un nome che già si è sentito in giro, gli UnicoStampo è la band per cui lo intervisto.

Spirito Giovane: «Solitamente inizio con giovani o coraggiosi

Fabio Massimo: «Io direi coraggioso. Perché giovane, tutto sommato abbiamo sfruttato un “algoritmo” abbastanza testato professionalmente. Siamo stati molto professionali. Inoltre, cerchiamo di far cose un poco diverse, distanti dai canoni – sperando sempre che piaccia poi il prodotto; e per questo ci vuole coraggio».

Spirito Giovane: «Siete il gruppo più esperto che io abbia mai intervistato. Mi occupo di solito di band emergenti con musicisti in erba. Che consiglio daresti, vista la tua esperienza».

F.M.: «Intanto, l’impegno. La costanza dell’impegno. Questo è un lavoro che si fa per amore della musica, che fai per passione. Penso che gli altri membri la pensino allo stesso modo, perché ci abbiamo speso del tempo. Siamo musicisti perché abbiamo sacrificato parte della nostra vita per progetti che poi si sono trasformati in lavoro. Danilo è l’unico a non vivere di musica – spero ancora per poco – però ha messo lo stesso impegno di tutti. Notevole impegno – questo è fondamentale».

Spirito Giovane: «Così diversi è il vostro primo singolo, ma uscirà con un video. Come è stato costruito?».

Fabio Massimo: «Il video è stato scritto da me assieme al regista Federico Palmerini. Lui e il cartoonist Davide Bastolla hanno poi curato la visualizzazione e la costruzione delle immagini. Noi volevamo fare un video diverso, un cartone animato. Un amico, Alessandro d’Urso, organizza un festival di cartoon, chiamato Cortoons, ed è stato lui a darmi il contatto con Davide, che era il vincitore dell’ultima edizione. Strada facendo, guardando lo storyboard che si era creato, Davide ha pensato che fosse possibile unire e sperimentare sia con il cartoon che con altre tecniche. Così è nato questa originale storia che parte da una favola che poi declina quasi verso lo splatter».

Spirito Giovane: «Sembra tu dia una forte importanza all’immagine».

F.M.: «In realtà la band è sempre stata interessata alla componente video. Stiamo cercando, sempre con Davide, di organizzare i live in modo da proiettare clips ad ogni pezzo eseguito. Copriranno forse tutto lo show. D’altro canto si è pensato anche di valutare più uscite di singoli con video. L’album è finito, però è così ben concepito e ci piace così tanto che sarebbe interessante replicare l’uscita di video e singolo ad altri componimenti dell’album».

Spirito Giovane: «Come è stata la produzione dell’album?».

F.M.: «Questa è in realtà un po’ la motivazione che sta dietro alla voglia di non bruciarsi tutto l’album subito: ci lavoriamo da tempo, abbiamo scelto 12 pezzi tra un gruppo di trenta canzoni complete. È molto pensato e curato, ci ha permesso di creare tracce in cui crediamo. Noi abbiamo un approccio artistico; è chiaro: se cambia qualcosa, noi siamo pronti a pubblicare il disco in pochi mesi. Però l’idea di costruire un percorso singolo dopo singolo valorizzerebbe di più ciò che si è creato».

Spirito Giovane: «Dicci qual è la storia che vi ha portato a questo».

F.M.: «In realtà io e la band ci conosciamo da circa sette anni. Un amico mi aveva portato al loro concerto ed ero rimasto affascinato dal loro sound e dal modo di comporre di Danilo, il nostro cantante. Così ho deciso di produrli. Poi sono arrivati i vari assestamenti, i cambi di rotta, i cambi di formazione. Ad un certo punto erano alla ricerca anche di un chitarrista e mi hanno chiesto di partecipare. Ovviamente, ho accettato ben volentieri: potevo divertirmi suonando e mettere tutta la professionalità che mi rappresentava nella produzione».

Spirito Giovane: «Una lunga gestazione, quindi».

F.M.: «Il disco? Ne avevamo uno già pronto in realtà. All’inizio speravo di riuscire a trovare un discografico interessato, ma spesso spaventava la fattura dei pezzi: non sembrava un disco di una band emergente. Cozzava col messaggio e con l’idea che avevamo in testa. Quindi abbiamo deciso di mantenere la stessa passione, ma togliere un po’ di carne al fuoco: ridurre la scommessa musicale, fornire un prodotto rock serio, suonabile con chitarra, basso, batteria, voce ed elettronica. Ha permesso a me e ai ragazzi di apportare all’incisione tutta una serie di attenzioni professionali aggiuntive; anche il fatto di non dover rincorrere una dealine… insomma, produrlo in modo tradizionale avrebbe avuto notevoli ostacoli aggiuntivi».

Spirito Giovane: «Hai parlato di elettronica e di rock, qualcosa che va molto ora…».

F.M.: «È un carattere che è saltato fuori, però ognuno ha dato del suo: c’è una vena grunge californiano, io sono più vicino alle sonorità più scure, c’è anche una vena più pop. Alla fine il risultato, quello che senti, è una fusione dei nostri palati e anche esattamente ciò che suoniamo».

Spirito Giovane: «Intendevo anche che moltissime band emergenti ruotano attorno a quel binomio».

F.M.: «Beh, è anche cambiato il mondo, diciamo. Io ho un bagaglio elettronico, ma l’ho conosciuto, il rock elettronico, in un momento in cui era difficile introdurre l’elettronica. Oggigiorno è proprio un modo di fare la musica. Con un computer puoi fare cose che prima significavano investimenti sostanziosi in strumenti; è più accessibile e semplice da introdurre questo lato».

Spirito Giovane: «Quindi, prossimamente vedremo un nuovo singolo con nuovo video?».

F.M.: «Il singolo Così diversi è uscito in digitale settimana questa. Il canale per rimanere aggiornati con le news delle band è il Facebook UnicoStampo. Come ti ho accennato, d’altronde, siamo interessati a far uscire questi singoli – eventualmente il CD completo a settembre, ma dipende come gira il mercato. Sicuramente questo sarà il nostro anno!».

Lascio Fabio al suo lavoro e mi crogiolo nell’idea di poter un giorno fare altrettanto.

Come musicista, ma anche come giornalista e scrittore.

Curare i dettagli, portare professionalità, produrre con passione.

spirito giovane

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