Monet au coeur de la vie SECONDO UAUMAG

È il secondo anno consecutivo che Pavia, o meglio il Castello Visconteo, ha l’onore di mettere in mostra la pittura impressionista: prima con Renoir adesso con Monet “il più impressionante degli impressionisti”. Monet conosceva bene il significato dell’impressione, tangibile nelle sue opere, non solo per la singolare abilità nel riprodurre in modo interattivo ciò che il suo occhio catturava, ma soprattutto per la destinazione che la sua stessa pittura ha, quello di suscitare suggestione non solo visiva, negli appassionati d’arte e non.

La particolarità di questa mostra risiede nel fatto che è basata sullo story telling, in modo tale da renderla narrativa per montare un percorso tale da “bilocare” il visitatore facendo sì che esso possa essere al contempo nella mostra e nel tempo in cui l’artista viveva, generando di conseguenza un’emozione autobiografica. Il risultato ottenuto è un’autentica perdizione artistica, determinata dalla sospensione del giudizio, di ciò che si osserva, di ciò che si ascolta. Le opere di Monet suscitano anche questo.

Immerse in un ambiente narrativo, reso possibile dall’operato del Comune di Pavia con Alef, che ha previsto anche la collaborazione straordinaria di Philippe Cros, collezionista delle opere del grande artista francese, il quale ha voluto porre l’accento sulle particolari le videoinstallazioni presenti all’interno della mostra, che permettono di avvicinarsi alla sfera personale della vita. Dietro ogni opera c’è, infatti, un uomo che ha vissuto la sua storia.

Ma il percorso artistico presentato ottiene molto di più. L’esposizione ha il pregio di raccontare anche altri personaggi che hanno vissuto e condiviso non solo la vita di Monet, ma anche l’evoluzione artistica del padre dell’impressionismo, dai momenti di critica fino a quelli dell’esordio, che come ogni grande personaggio lo ha accompagnato ai posteri.

Prodromica della sua fama fu anche la sua prima opera da cui prese nome il movimento, “impressione, Sol nascente”. Un sol che nasce e illumina le gallerie di tutto il mondo, viaggiando oltre Oceano, fino a tramontare nelle impressioni umane.

Nella mostra potrete così trovare esposte ben 51 opere tra quadri provenienti da prestigiosi musei di tutto il mondo, quali il Muséè d’Orsay di Parigi, e lettere di Monet provenienti dal Musée des Lettres e Manuscrits di Parigi.

Tutti gli affascinati dell’impressionismo, come noi, e tutti quelli che speriamo di aver incuriosito con questa piccola presentazione possono trovare tutte le informazioni per non perdersi l’esposizione dell’impressionista per eccellenza a questo link, mentre le indicazioni principali sono riportate in calce.

raffaella cuzzola
francesca polimeni

03_Portait-de-Jean-MonetORARI
Dal lunedì al venerdì: 9.00-19.00
Sabato, domenica e festivi: 9.00-20.00
La biglietteria chiude un’ora prima.

BIGLIETTI
Intero: 15,00 euro – Ridotto: 13,00 euro
Ridotto speciale: 10,00 euro dal lunedì al venerdì dalle 13.00 alle 14.00 e dal sabato alla domenica nella fascia oraria 9.00-10.00

Il costo del biglietto include l’app ufficiale della mostra, l’audioguida e l’ingresso alla Quadreria dell’Ottocento e Collezione Morone dei Musei Civici del Castello Visconteo di Pavia.

 

Prevendita biglietti: www.vivaticket.it

Informazioni Tel: +39 0382-309879 – +39 02-45496874 www.scuderiepavia.com –  info@scuderiepavia.com

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